La Giunta comunale, con delibera n. 43, ha approvato il “Piano integrato di Azioni per la promozione dell’identità turistico-culturale di Conversano
Città d’Arte” nel sistema territoriale locale integrato della costa del sud-est barese e della Valle d’Itria.
Il fine è di promuovere e realizzare politiche di promozione turistico-culturali coerenti con la definizione di “Conversano Città
d’Arte”, costruendo, attraverso la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale, nonché del paesaggio rurale, occasioni di
crescita e sviluppo locale.
“L’attrattività turistica della Città è una delle leve per lo sviluppo economico del sistema produttivo locale – spiega l’Assessore al Turismo e
alle Attività Produttive Gian Luigi Rotunno – vogliamo riattivare processi virtuosi e sinergie tra settori produttivi, valorizzando le proposte e le
iniziative di tutti, senza rinunciare a produrre iniziative a regia comunale. Dobbiamo abbandonare l’occasionalità per concorrere
collettivamente alla formazione di un calendario di iniziative lunghe, in grado di offrire una proposta esperienziale piuttosto che la fruizione
rapida di singoli eventi”. “Il nostro intento – conferma il Sindaco Pasquale Loiacono – è di
accrescere la valorizzazione del territorio, del patrimonio storico-artistico, del paesaggio rurale e di tutti i prodotti tipici locali
per rafforzare l’identità di ‘Conversano Città d’Arte’ con il coinvolgimento di tutta la comunità, per una ampia partecipazione al
rilancio dell’intero nostro tessuto urbano e del territorio rurale”.
Gli obiettivi specifici del Piano sono:
– la valorizzazione del territorio, del patrimonio storico-artistico e del paesaggio rurale;
– la tutela e il sostegno dei prodotti tipici locali e delle produzioni di artigianato artistico, anche con riferimento alla promozione degli stessi
su scala regionale, nazionale e internazionale, grazie pure ad una stringente e fattiva collaborazione con la Regione Puglia, con la Città
Metropolitana e con gli altri Comuni dell’area vasta del sud-est barese, racchiusa tra il mare e la Valle d’Itria;
– il potenziamento dei servizi per la promozione, l’informazione e l’accoglienza dei visitatori e dei turisti, sia completando dell’iter
procedimentale utile al riconoscimento dell’Ufficio Informazione ed assistenza al turista del Comune di Conversano all’interno della rete
regionale degli IAT, sia promuovendo la collaborazione con le organizzazioni di promozione e le imprese sociali e culturali attive nel
territorio cittadino, secondo le procedure previste dalla normativa vigente;
– la costruzione di un network tra produttori di prodotti tipici, artigiani locali, operatori del commercio, della ristorazione, della ricezione
alberghiera per offrire a visitatori e turisti esperienze di permanenza a Conversano e di fruizione del suo patrimonio storico-artistico e del suo
paesaggio rurale che siano di qualità;
– la promozione di un programma destagionalizzato e diversificato di eventi, iniziative, anche sperimentali e innovative, manifestazioni
multitarget a carattere artistico-culturale, sportivo e naturalistico, enogastronomici, capace di costituire elemento di attrazione per flussi
turistici nazionali e internazionali nell’ambito di una programmazione stabile e ciclica che possa supportare la promozione di pacchetti di
ricezione nelle fiere di settore e con i tour operator;
– il coinvolgimento della comunità locale, delle famiglie, dei gruppi informali, delle imprese locali, degli istituti di credito, delle
organizzazioni del terzo settore, delle imprese culturali e delle istituzioni religiose per la più ampia partecipazione a un piano integrato
di azioni per il rilancio del centro storico, dell’intero tessuto urbano e del territorio rurale;
– l’attivazione di un contesto favorevole a promuovere e sostenere percorsi di sperimentazione, di innovazione sociale e di sviluppo di nuovi modelli
di business nel settore dell’economia turistica e agroalimentare;
– l’attrazione di investimenti privati per nuovi insediamenti produttivi, siano essi botteghe artigianali, gallerie d’arte, esercizi del commercio al
dettaglio, esercizi di ristorazione, strutture di accoglienza diffusa, con specifico riferimento al centro storico e alle aree urbane che gravitano
intorno ai principali luoghi di aggregazione all’aperto e al chiuso.
