CASTELLANA GROTTE (Bari) – In un mondo spesso sovrastato dal rumore, il 6 maggio scorso al Teatro Radar di Monopoli ha trionfato l’armonia. È tornata La Festa della Coralità, un evento capace di unire generazioni e scuole in un’unica, vibrante emozione collettiva. Bambini, adolescenti e adulti si sono ritrovati sullo stesso palcoscenico per dare vita a un grande abbraccio sonoro, dove le voci si sono cercate, incontrate e fuse in un canto corale capace di toccare le corde più profonde dell’animo umano.
Anche gli alunni della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Tauro-Viterbo di Castellana Grotte hanno partecipato con entusiasmo e talento, diventando protagonisti della serata tra le voci bianche in scena.
Guidati con dedizione dalle docenti Antonella Pellegrini, Madia Galiano, Lucrezia Lococciolo dell’IC Tauro Viterbo e dalle tutor del Conservatorio Mina Signorile, e le alunne Sara Ippolito e Alessandra Romanazzi, i piccoli coristi hanno interpretato i brani in programma con sensibilità e coinvolgimento, regalando momenti di intensa emozione al pubblico presente. La loro esibizione ha saputo trasmettere tutta la potenza del linguaggio musicale come strumento di espressione, ascolto e crescita.
A rappresentare l’Istituto è intervenuta la docente Madia Galiano, vicaria dell’IC Tauro, che ha portato i saluti della dirigente Carmela Pellegrini Nell’intervento ha sottolineando l’importanza del lavoro svolto in sinergia tra scuola e territorio: “un grande orgoglio per l’impegno e la passione dimostrati da alunni e docenti.”
Il progetto “Molte Voci: Una Voce” ha celebrato la coralità come forza collettiva e linguaggio universale. Promosso dal Conservatorio “Nino Rota” in collaborazione con diversi Istituti Comprensivi, ha visto la partecipazione attiva di:
• Il coro di voci bianche interscolastico “N. Rota”, formato dagli studenti di:
- I.C. M. Jones – O. Comes (Monopoli)
- I.C. C. Bregante – A. Volta (Monopoli)
- I.C. V. Sofo – V. Intini (Monopoli)
- I.C. G. Tauro – S. Viterbo (Castellana Grotte)
• Il coro del Conservatorio “Nino Rota”
Il concerto, curato dal Maestro Luca Buzzavi e dalla Maestra Raffaella Migailo, ha saputo armonizzare tutte le voci in una direzione musicale delicata e potente, capace di far emergere il valore di ogni partecipante.
L’evento, gratuito e aperto al pubblico, ha rappresentato un momento di grande partecipazione e condivisione. Un’occasione preziosa per riconoscere e celebrare il talento, la dedizione e la coralità delle nuove generazioni, protagoniste attive di un futuro che parla il linguaggio dell’arte e della collaborazione.
