Si è tenuta questa mattina la cerimonia di commemorazione per il 15°
anniversario della morte dell’agente scelto Giuseppe Cimarrusti, rimasto
ucciso in servizio a Verona durante un conflitto a fuoco con un malvivente.

Il Sindaco Pasquale Loiacono ha reso omaggio all’agente Medaglia d’oro al
valore civile, recandosi sul luogo ove è sepolto presso il Cimitero di
Conversano, per poi spostarsi nella Parrocchia “Maris Stella” e assistere
alla celebrazione della S. Messa in suffragio. Al termine della liturgia,
il Sindaco, assieme al Questore di Bari, dott. Giuseppe Bisogno,  a una
delegazione dell’ANPS e vari agenti della Polizia di Stato si è recato
presso il monumento intitolato a Cimarrusti, nell’omonima piazza cittadina.

Sulla stele dedicata al giovane concittadino, l’Amministrazione comunale e
la Polizia di Stato hanno deposto corone di fiori, fermandosi per un
momento di raccoglimento.

“A quindici anni dal suo sacrificio, Giuseppe Cimarrusti resta un esempio
di valore civile, un modello di coraggio e dedizione che abbiamo il dovere
di ricordare e dal quale farci ispirare” ha detto il Sindaco Loiacono.

È stata poi la volta del Questore di Bari, il quale ha ricordato come,
assieme a Cimarrusti, nella sparatoria del 21 febbraio 2005 perse la vita
un altro agente di Polizia, Davide Turazza, il cui fratello, poliziotto
anch’egli, era morto 11 anni prima in simili circostanze.

“Tutti noi, tenendo bene a mente il sacrificio di questi due ragazzi, siamo
chiamati a ottemperare ai doveri che la professione che esercitiamo nella
società ci richiede di assolvere” ha detto il Questore Bisogno a
conclusione della cerimonia.