Milano. «Un sogno che si realizza a fine carriera con questo musical, un premio a quanto fatto in questi anni e sono pieno di emozione; “Gloria” è arrivato anche numero 1 delle classifiche in America. Sono felice di annunciare l’inizio di questo progetto costruito attorno ai brani che hanno accompagnato tutta la mia vita. Ho sempre creduto che “Gloria”, così come molte altre mie canzoni, potesse trovare la sua dimensione naturale in un musical, e oggi, proprio mentre mi avvicino all’ultimo concerto, si apre per me una nuova strada: un’esperienza inedita che darà nuova vita alla mia musica».

Lo ha fatto notare Umberto Tozzi durante la presentazione di “Gloria il musical” che farà il suo debutto a ottobre 2026 nei principali teatri italiani, la prima commedia musicale che celebra l’iconico repertorio dell’artista italiano tra i più amati nel mondo.

«Ci sono certi brani piuttosto che altri, e non è un juke-box ma una bellissima storia musicale d’amore adattata spontaneamente al testo – ha accennato – La storia di amicizia e di amore è scaturita dalle canzoni, a cominciare da “Gloria”; ogni canzone è inserita nella storia che si lega in quel momento, fatta in modo emozionale, e mi hanno fatto riscoprire “Mi manca” dal mio primo album “Donna amante mia”: saranno 21 anche fra le più famose “Stella stai”, “Notte rosa”, “Ti amo”, “Tu”».

“Gloria”, fin dalla sua pubblicazione nel 1979, è tra i brani dell’artista che hanno incantato e fatto cantare a squarciagola più generazioni, scalando anche le classifiche britanniche e statunitensi nella versione di Laura Branigan; è stata anche scelta come colonna sonora per capolavori del grande schermo, come “Flashdance” di Adrian Lyne e “The wolf of wall street” di Martin Scorsese, e i seguitissimi serial “Glee” e “La casa di carta”.

«Gloria non sappiamo ancora chi possa essere perché uscirà dopo il bando delle iscrizioni che parte già da oggi – ha rivelato – Sicuramente sarà graffiante e con grinta, determinata nonostante i genitori non vorrebbero che fosse una star, voce con immagine che mi deve stupire, espressione che possa conquistare il pubblico agli spettacoli, alla ricerca della purezza e della spontaneità».

Fino al 7 gennaio 2026 è aperto il bando di audizione per trovare chi interpreterà Gloria: è possibile inviare la propria candidatura accedendo al sito www.gloriailmusical.it e seguendo le istruzioni descritte nella pagina “Audizioni”: deve avere un’età scenica fra i 20 e i 35 anni, ottime doti vocali e attoriali, buona predisposizione al movimento, presenza scenica, ruolo carismatico e affascinante, deve essere una giovane ragazza talentuosa che desidera diventare una cantante professionista.

«Fra attori e performer saranno poco più di una ventina, volto di Gloria compreso – ha precisato – Cerchiamo talenti che hanno voglia di trovare uno spazio per emergere. “Gloria Il musical” mi vedrà impegnato anche nella sfida più delicata e affascinante nella scelta della protagonista: dare un volto, una voce e un’anima a “Gloria” non sarà semplice, perché ognuno l’ha sempre custodita nel proprio immaginario, ma sarà proprio questa la parte più intrigante».

“Gloria Il musical” si avvale delle musiche e la direzione musicale di Umberto Tozzi, la regia di Andrea Maia e Toni Fornari, scritto da Andrea Maia, Toni Fornari e Vincenzo Sinopoli, con la produzione GoldenStar AM e con una scenografia molto tecnologica e multimediale per creare molte emozioni.

Intanto Umberto Tozzi è concentrato sul nuovo progetto discografico “L’ultima notte rosa live” che in 2 cd contiene featuring d’eccezione con Laura Pausini, Raf, Marco Masini, Hauser e i The Kolors, formato da 21 performances del tour mondiale “L’ultima notte rosa the final tour” riarrangiate con una grande orchestra. Inoltre Umberto Tozzi terrà sette concerti in Italia (come le sette lettere che compongono il suo nome) e cinque concerti in Europa (come le cinque lettere che compongono il suo cognome), il 5 marzo 2026 a Eboli (Palasele), il 7 a Bari (Palaflorio), l’11 a Roma (Palazzo dello Sport), il 14 a Firenze (Nelson Mandela Forum), il 18 a Milano (Unipol Forum), il 19 a Torino (Inalpi Arena), il 21 a Padova (Kioene Arena), il 12 aprile a Zurigo (Kongresshaus), il 26 a Graz (Stadthalle), i 1° maggio a Bruxelles (Forest National) e il 6 a Parigi (Le Grand Rex).