Nella giornata del 24 ottobre il Parlamento europeo ha adottato in prima lettura un rapporto per il divieto e la riduzione di prodotti in plastica monouso, che va a rafforzare la proposta legislativa della Commissione, cuore della Strategia europea per la plastica. Ricordiamo che la nuova normativa, se approvata in via definitiva, vieterà a partire dal 2021 la vendita all’interno del blocco comunitario di articoli in plastica monouso come posate, bastoncini cotonati, piatti, cannucce, miscelatori per bevande e bastoncini per palloncini.

Il Parlamento europeo ha votato a larghissima maggioranza per vietare o ridurre drasticamente l’utilizzo dei prodotti di plastica monouso che più inquinano le spiagge, con ben 571 voti favorevoli, 53 contrari e 34 astensioni.

Il testo votato include il divieto a bastoncini cotonati, piatti, posate e bastoncini dei palloncini e prevede anche che si introducano obiettivi per ridurre il consumo di bicchieri e contenitori in plastica per alimenti. Gli eurodeputati Verdi hanno contribuito in maniera considerevole ad innalzare l’asticella dell’ambizione della direttiva, chiedendo di estendere il divieto anche alle borse di plastica in materiale molto leggero, prodotti in plastica oxo-degradabile e alcuni contenitori in polistirolo espanso per alimenti e bevande. Si sono anche battuti affinché il testo conservasse il riferimento a misure per la responsabilità estesa dei produttori.

Ogni anno nei nostri oceani si riversano circa 8 milioni di tonnellate di plastica. Ai ritmi attuali, si prevede che la produzione di plastica raddoppierà nuovamente entro il 2036. Dobbiamo inviare un chiaro segnale a imprese e cittadini  che è giunto il momento di liberarci dalla dipendenza eccessiva dalla plastica e di iniziare a esplorare nuove alternative meno inquinanti, più sostenibili e convenienti che sono già sul mercato.