Castellana Grotte (Bari) – “Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto è la dimensione ottimale per approdare in uno spazio d’armonia dove l’IO incontra il TU. E’un incontro necessario e indispensabile poiché emerge la dimensione ideale, il NOI, che prima non esisteva.”
Così Rossana Giannotta, referente del Sostegno dell’I.C. Tauro – Viterbo, illustra il bellissimo lavoro condiviso da tutte le classi della scuola Primaria e Secondaria di 1^ grado, nell’ambito della giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo (2 aprile).
“Questo Terzo Paradiso al quale dovrebbe aspirare l’umanità, non solo nelle giornate convenzionate, permetterà di riequilibrare gli orrori, anche sociali e relazionali, che questa società ha generato e ci farà sopravvivere. L’arte è stato lo strumento che abbiamo scelto per comunicare un messaggio chiaro e preciso: tutti sappiamo cos’è l’autismo, oggi però dobbiamo andare oltre la consapevolezza e la conoscenza della sindrome, per creare uno spazio di relazioni sociali sane nelle quali ritrovare l’equilibrio e l’armonia.”
La creatività ha fatto da ponte relazionale, guidati dagli insegnanti ogni alunno ha prodotto un disegno del Terzo Paradiso (sia con una rappresentazione scenica in giardino sia con un’immagine colorata e personalizzata), ha la forma dell’infinito con un terzo spazio al centro, e con l’aiuto dei collaboratori *Vito Ippolito e Antonella Amodio*, il Terzo Paradiso ha trovato il suo spazio all’interno della scuola. Un filo sospeso dove sono appesi i sogni di tutti piccoli e grandi.
“Una bella esperienza per tutti – ha detto la dirigente Carmela Pellegriniun bel esempio di comunità educante che cammina nella stessa direzione”.