Conversano (Bari) – Torna a Conversano la rassegna Autunno D’Autore edizione 2023 ideata e organizzata da Silvia Serena Perrone in collaborazione con la Pro Loco di Conversano e l’associazione culturale PugliaVox. Gli incontri con l’autore si svolgeranno di giovedì alle ore 19.00 nella sede della Pro Loco, saletta Giovanni Ramunni, in piazza Castello n. 13.

L’evento, inserito nel contenitore culturale  Conversano in Rassegna (seguici su FB @conversanoinrassegna) ideato da Silvia Serena Perrone è patrocinato dal Comune di Conversano ed è promosso da Francesco Rizzo scaffaleweb.it, Annamaria Pellegrini responsabile di Radio amicizia in Blu e Mimmo Donghia  lavipera.it.

Primo appuntamento giovedì 7 settembre ore 19.00 con il poeta e musicista Antonio Rotondo che presenta la silloge: “Le 12 Lune – Raccolta poetica per fermare il tempo”, edito per WIP Edizioni. Dialoga con l’autore la giornalista Maria Sportelli,  interventi ritmici di Giuseppe Tanzi.

 “Nel corso dei nostri appuntamenti, tutti inseriti nel contenitore culturale Conversano in Rassegna, ideato insieme a Maria Sportelli, abbiamo raccolto tanti consensi di pubblico. – Ha spiegato Silvia Serena Perrone – Quest’anno, a grande richiesta, abbiamo deciso di riprendere i nostri incontri. Tanti sono gli autori che si sono proposti, difficile selezionare siamo sommersi di richieste. Vi aspettiamo per promuovere insieme la lettura, ringrazio a tale proposito il presidente della Pro Loco Ninnì Galasso, nostro primo sostenitore!.”

Le 12  lune – Nota critica del professor Alessandro Lattarulo

È un tempo scomodo, il nostro, aguzzo come i “cocci” di bottiglia cantati da Montale.

Da questo spaesamento Antonio Rotondo si affranca interpretando gli sguardi altrui come una giungla psichedelica, all’interno della quale districarsi labirinticamente, facendo ardere legna per l’inverno dell’anima ormai alle porte. Non v’è certezza che questo possa essere un rimedio efficace, anzi. A tratti sembra quasi che Dio sia un lenitivo di ultima istanza, la cui ineffabilità tuttavia stride con il bisogno di credere, di appigliarsi a un essere supremo, lasciando la mente a dannarsi senza requie, lambendo la follia. Anche l’incontro con l’amata si consuma tra nebbie oniriche, dove si opacizza tutto ciò che non si è mai stati in grado di confessarle.

Subentra una disperazione che spinge il poeta, sconsolato, a rattrappire corpo e sentimenti, consumando emozioni scadute, inacidite come latte lasciato aperto. L’elemento mitologico, combinandosi con una dimensione fantastica particolarmente presente in questa silloge, dipinge una normalità, la cui distanza con il desiderio è tanto più drammatica e insostenibile quanto più la terra appare nient’altro che un piccolo pianeta travolto dalle acque, in cui questo elemento primigenio torma ad assumere la centralità assoluta che gli attribuì Talete. In cotanta infelicità, al cospetto della piccolezza umana, invece di compiere lo sforzo di “tornare / ad avere occhi di bimbi” (Nessuna divisa), ci illudiamo di baloccarci nella gabbia del capitalismo, dove figli e amici bruciano, annegano, muoiono, risucchiati dalle spire di un cinico disinteresse, in nome del maledetto feticcio dei soldi. Eppure polvere siamo, polvere ci circonda e polvere ritorneremo. Ma l’arrogante antropocentrismo che caratterizza la nostra epoca ci rende ciechi e resetta ogni salutare memoria di umanesimo.   

Biografia.

Antonio Rotondo nasce a Triggiano (BA) a fine anni ’60 e si trasferisce successivamente nel borgo di Torre a Mare – Bari dove attualmente risiede. Adolescente, nel 1986, forma il suo primo gruppo rock Gott Mit Uns con sonorità post-punk. Contemporaneamente scrive poesie e nel 1992 dà alle stampe la sua prima raccolta dal titolo “Avidi Lumi” stampata in sole 100 copie.

Agli albori degli anni ’90 con l’ingresso di nuovi componenti, la band cambia nome in SaràBanda.

L’amore per la poesia resta indenne a tutti i cambiamenti e nel 2001 pubblica la nuova raccolta “La dama dei veleni“. Segue nel 2006 la silloge “La Falesia“.

Nel 2011 è la volta de “La ruggine delle rose“. Nel 2016, il 30 novembre viene pubblicato per Adda Editore il libro dal titolo “Bari Rock Days” dove viene tracciata per la prima volta la storia della

musica rock in terra di Bari. La sua ultima fatica è intitolata “Le 12 Lune – Raccolta poetica per fermare il tempo” edito per WIP Edizioni nel 2019. Attualmente è alle prese con la scrittura della sua nuova silloge.

Ecco tutti gli appuntamenti

Pro Loco Conversano

Piazza Castello 13

7  Settembre

Antonio Rotondo

Le 12 lune

modera Maria Sportelli

Interventi ritmici di Giuseppe Tanzi

21  Settembre

Sandro Marano

La forza della poesia

Sguardi sulla poesia del Novecento

modera Maria Sportelli

interviene Alfredo Vasco attore

5 Ottobre

Luciana de Palma

Piccoli inconvenienti prima della felicità

modera Federico Lotito

19 Ottobre

Piero Ciabini

Positivo

modera Nadia Spinelli

9  Novembre

Federico Lotito

La punteggiatura non è il mio forte

modera Annella Adriani Aloja

23  Novembre

Domenico Tambone

La forza del Graal

modera Mariel Abbrescia

1 Dicembre

Antonio Pinto

Io e la vittoria: una bellissima ossessione

Modera Maria Sportelli

14 dicembre

Franco Di Biase

Del tempo mai perduto

modera Annella Adriani Aloja

Interventi ritmici di Benedetta Lusito

28 dicembre

Tinta Anna Valentini

La casa delle vedove

modera Nadia Spinelli